Sensi, un tuttocampista per Conte: c’è l’accordo, ecco quale sarà il suo ruolo all’Inter

L'Inter chiude la prima operazione a centrocampo: i nerazzurri hanno raggiunto un accordo con il Sassuolo per Stefano Sensi, classe '95 già nel giro della Nazionale di Conte. Un rinforzo che, come sottolinea il Corriere dello Sport, garantirà a Conte nuove soluzioni: "Per il centrocampista nato a Urbino quasi 24 anni fa (li compirà il prossimo 5 agosto) si tratta del definitivo salto di qualità. Già nel giro della Nazionale di Mancini, con 2 gettoni, conditi da un gol contro il Liechtenstein, Sensi aspettava l'occasione in una grande squadra. Il suo è stato un percorso di crescita costante: da 3 anni in serie A, sempre con il Sassuolo, si è prima guadagnato spazio, diventando di fatto titolare nel corso dell'ultima. Con la maturazione, c'è stata un'evoluzione anche dal punto di vista tattico. Inizialmente, infatti, era più che altro un trequartista, poi, al Cesena, nel 2015/16, con Drago come allenatore, ecco l'arretramento davanti alla difesa, con compiti di regia e gestione del gioco. E' stata la svolta, perché in quell'annata Sensi si è messo in luce, attirando l'interesse dei club della massima serie. E' stato il Sassuolo a crederci di più. In maglia neroverde, nell'ultima stagione, con De Zerbi in panchina, ha giocato anche da mezz'ala, confermandosi sempre su alti livelli di rendimento. Insomma, Sensi è un giocatore che ha, tra le sue doti, proprio la duttilità. Da capire, allora, come lo utilizzerà Conte, nel senso che potrebbe essere il vice di Brozovic in cabina di regia o essere affiancato allo stesso croato per una linea mediana che non si sbaglia a definire "rotante". Nel senso che tutti i componenti hanno le caratteristiche per, a turno, abbassarsi, raccogliere il pallone dalla difesa e avviare l'azione, per contribuirne alla costruzione e allo sviluppo, o per inserirsi in area e andare a concludere".