Serbia-Albania, aperto iter disciplinare. Platinì: “Scene imperdonabili”

“Il calcio dovrebbe unire le persone e non dovrebbe essere mescolato con la politica in nessun caso. Imperdonabili le scene viste a Belgrado”. Platinì è profondamente rattristato dagli eventi a Belgrado la scorsa notte, dice su...

"Il calcio dovrebbe unire le persone e non dovrebbe essere mescolato con la politica in nessun caso. Imperdonabili le scene viste a Belgrado". Platinì è profondamente rattristato dagli eventi a Belgrado la scorsa notte, dice su Twitter, il portavoce Uefa Pedro Pinto che ha riportato anche il virgolettato del presidente. Ieri sera Serbia-Albania è stata sospesa per una guerriglia scoppiata sul campo dopo che un drone aveva portato sul terreno di gioco la bandiera della Grande Albania e i giocatori serbi avevano cercato di rimuoverla.  Il sito ufficiale dell'Uefa scrive: "La partita di qualificazione agli Europei del gruppo I tra la Serbia e l'Albania che si è giocata a Belgrado è stata sospesa e il caso è stato segnalato all'organismo di controllo Etica e Disciplina dell'Uefa". E' stato quindi aperto un iter disciplinare per fare chiarezza su quanto accaduto.