00:20 min

ultimora

Serena: “Inter? Troppa pressione, giocatori non tranquilli. Non è un caso se nel derby…”

Daniele Vitiello

L'ex attaccante nerazzurro ha parlato ai microfoni di Violanews

Intervenuto ai microfoni di Violanews, Aldo Serena ha parlato della condizione di Inter e Fiorentina alla vigilia del match di San Siro: “L'Inter? Credo ci sia una condizione atletica che non permette alla squadra di giocare con intensità per novanta minuti. Non è un caso se nel derby l’Inter ha fatto molto bene nel primo tempo, ma peggio nella ripresa. Questo vale anche per la partita di giovedì in Europa League. Non penso sia superficialità, piuttosto credo ci sia troppa pressione che toglie ai giocatori tranquillità e capacità di lettura delle giocate. Mi riferisco, ad esempio, a Miranda, Murillo, Handanovic. Sono giocatori con un grande passato alle spalle, per questo non è possibile che commettano determinati errori. L’Inter ha giocatori di alto livello soprattutto dalla metà campo in su, con molte variabili qualitative negli schemi di Pioli. Nelle grandi squadre, e io ne so qualcosa, si ha una pressione costante. Dopo un periodo di alto livello, quello con Mourinho in panchina, la situazione in casa Inter si è fatta un po’ grigia, la pressione, ripeto, è costante e molto intensa. Bisogna avere grande personalità per andare avanti nonostante le critiche.

Pioli? Sono stato suo compagno di camera alla Juventus per due anni. E’ una persona tutta d’un pezzo, sa affrontare le realtà variegate del calcio con approfondimento e conoscenza. Auguro a Pioli di andare avanti con l’Inter e di riportarla in alto. Se non dovesse accadere, il ricordo del Pioli calciatore a Firenze è ancora vivo e la stima nei suoi riguardi è ancora intatta. E’ nel pieno della maturità, per un allenatore è il momento migliore per esprimere le proprie capacità. Può andare bene all’Inter, così come alla Fiorentina”.

Jovetic è stato nuovamente accostato alla Fiorentina. Firenze potrebbe essere la piazza giusta per un’eventuale rinascita del montenegrino?

“In campo sono stato spesso un ex. Negli ambienti dove hai fatto bene, ti ricordano. Nel ritornare, però, potrebbero esserci dei riferimenti al passato e quindi questo potrebbe essere anche un peso. Jovetic ha ancora molto da dare, ma ho qualche dubbio che a Firenze possa tornare ai livelli di qualche anno fa, benché la piazza viola sia diversa da quella nerazzurra”.

Un pronostico per lunedì?

“E’ difficile farlo perché l’Inter è una squadra altalenante in più partite, ma anche nell’arco di novanta minuti. Potremmo vedere un’Inter dimessa o un’Inter d’assalto come abbiamo visto contro la Juventus e il Milan. La squadra nerazzurra è sempre un’incognita, la Fiorentina meno”.