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Serena: “Scudetto, ora l’Inter è la favorita. A Torino riaccesa la scintilla. In Coppa…”

Gianni Pampinella

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore ha parlato della lotta scudetto

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Aldo Serena ha parlato della lotta scudetto. L'ex giocatore rimette l'Inter in prima fila per la vittoria finale. "Poco tempo fa avrei detto Milan. Lo vedevo agevolato dal calendario, specialmente nel turno casalingo con il Bologna quando invece l’Inter sarebbe stata ospite della Juventus. Sappiamo come è finita, ma c’è qualcosa che va oltre i risultati: fino a quel momento avevo visto un’Inter sulle gambe, stanca fisicamente e anche poco entusiasta per quel che riguardava il morale. La trasferta di Torino è stata la svolta, ha riacceso la scintilla. Lo hanno dimostrato con il Verona: un gruppo motivato, con ritmo e fiducia. Ora i favoriti sono loro: in più sono padroni del proprio destino. Ma è anche vero che non è più ammesso alcun passo falso, chi sbaglia rinuncia alla possibilità di vincere il campionato. Come il Napoli: la sconfitta contro la Fiorentina pesa".

Il Milan come può riaccendere la stessa luce?

«Deve trovare il modo di recuperare i gol degli attaccanti, con nuove combinazioni per mandare in porta Giroud. Lavora troppo di sponda, spalle alla porta: la squadra deve metterlo nelle condizioni di segnare di più, con cross tagliati dalla trequarti o con altri sviluppi di gioco inediti. Dovrebbe poi recuperare l’imprevedibilità di Leao, che è un po’ mancato nelle ultime gare, e la qualità di Brahim. Senza Ibra e Rebic Pioli ha avuto anche meno opzioni. In generale li trovo meno lucidi ed efficaci nell’intercettare palla e ripartire: prima era una loro prerogativa. Non credo invece al peso delle responsabilità. È vero semmai che nello stesso momento Simone Inzaghi aveva un Perisic esaltante e Barella recuperato al top».

Nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, dopo lo 0-0 dell’andata, valgono le stesse considerazioni?

«Assolutamente no, tutto può succedere. Non esistono favoriti, il pronostico può ribaltarsi: il Milan contro le big non ha mai toppato...».

(Gazzetta dello Sport)