La Lega vota per l’estromissione di Inter, Milan e Juve dalla Serie A: sarà battaglia

L'UEFA è stata subito durissima con chi ha creato la Superleaguee ha minacciato di cacciare i club dissidenti dai loro rispettivi campionati. Si parla di una causa miliardaria, di 50-60 miliardi di euro di danni che l'organizzazione europea potrebbe credere ai fautori dello scisma.

La Repubblica parla in particolare del caso italiano con la Lega Serie A che ha convocato un'Assemblea d'urgenza per appoggiare il documento dell'UEFA. A quel punto il presidente del Milan, Paolo Scaroni, "ha manifestato la propria contrarietà in quanto «parte in causa». Lasciando capire che il Milan, come Juve e Inter, era nel gruppo dei ribelli". Non ha votato Marotta perché è anche un consigliere federale.

"Favorevoli all’allontanamento da ogni competizione dei club vip della Superlega sono stati i rappresentanti di Atalanta e Verona (che solo pochi giorni fa chiedevano la testa di Dal Pino al fianco di Juve e Inter) e il Cagliari. Almeno questa mano l’hanno vinta, ma la partita si annuncia lunga. E il rischio di perdere molto è concreto, per tutti. Si profila una stagione di ricorsi e battaglie legali, che gli scissionisti hanno già messo in conto", si legge.

Sarà stata messa in conto anche questa possibilità se si pensa che dietro alla Superlega c'è un colosso bancario come JP Morgan che ha messo sul tavolo 5-6 miliardi.

Ovviamente chi chiede che vengano allontanate le tre big dal campionato italiano si chiedono quanto varrebbe la Serie A senza le tre grandi. E i giocatori accetterebbero di non poter giocare Mondiali ed Europei? Chi saranno gli arbitri della Superlega.

(Fonte: La Repubblica)