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La Serie A ha indicato nel 13 giugno la data per la possibile ripartenza. Possibile perché, in attesa di un responso del Governo, restano alcuni temi da sciogliere: dalle polemiche con Skyfino ai timori dei medici senza dimenticare l'aspetto logistico. Iniziano ad emergere "i dubbi di molti club che hanno bisogno di un hotel in esclusiva per ricreare la bolla sterile in cui mettere al sicuro la squadra. Parecchie società, a cominciare dall’Inter, sono preoccupate per la logistica e per l’organizzazione", evidenzia il Corriere della Sera.
POLEMICHE E TENSIONI - Nella giornata di ieri si è tenuta un'assemblea di Lega nel corso della quale non sono mancati momenti di alta tensione. Come ad esempio quando Dal Pino ha reso nota la lettera del patron dell'Udinese Pozzo. Il numero 1 friulano chiedeva un provvedimento ad hoc per sollevare gli amministratori e presidenti da ogni responsabilità, una sorta di scudo penale. "Apriti cielo: il rappresentante in Lega del club, l’avvocato Campoccia, che sino a quel momento aveva tenuto posizioni concilianti, è stato invitato a dimettersi dalla carica di consigliere di Lega. Insomma, ripartire non sarà per niente facile. Tante difficoltà e il fatto che il Cts abbia tenuto troppi giorni in sospeso la Figc sul protocollo non ha aiutato", chiosa il quotidiano.
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