In molti ancora oggi si chiedono come sia stato possibile che il fautore di un vero e proprio miracolo sportivo come quello del Leicester venisse licenziato in quel modo. Claudio Ranieri non ha certo goduto di una riconoscenza infinita nella sua ultima esperienza in Premier League. L'ex allenatore dell'Inter, a capo di quella favolosa squadra che contro tutti i pronostici riuscì a trionfare in campionato nel 2015-16, è stato esonerato lo scorso 23 febbraio 2017, dopo la sconfitta in Champions League contro il Siviglia.
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Shakespeare: “Succedere a Ranieri al Leicester la cosa più difficile della mia carriera”
L'allenatore del Leicester è tornato sul licenziamento di Ranieri dello scorso febbraio
A succedergli Craig Shakespeare, suo ex assistente al King Power Stadium, uno che aveva un ottimo rapporto con Ranieri. Come riportato dal Telegraph, l'attuale manager delle Foxes è tornato su quei momenti, confessando di aver preso una scelta molto complicata: "Succedere a Claudio sulla panchina del Leicester è stata, a causa delle circostanze, la cosa più difficile della mia carriera. La gente si era fatta un'idea su chi fossero i cattivi della situazione e la mia famiglia ascoltava tutti dire che io avevo pugnalato Ranieri alla schiena. Non mi ha mai colpito davvero questa cosa, nel calcio bisogna cercare di assorbire un po' tutto. Ero ancora un dipendente del club e non volevo che la squadra si trovasse in zona retrocessione".
(Fonte: Telegraph)
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