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Al termine di questa sessione invernale di mercato, uno degli acquisti più scioccanti sarà ancora quello messo a segno dallo Shanghai SIPG con Oscar. Il Chelsea, per una sua riserva, ha incassato in regalo ben 60 milioni. La Cina è disposta praticamente a tutto per far crescere il proprio campionato, e questa trattativa lo dimostra. Il direttore generale dello stesso Shanghai SIPG, Sui Guoyang, ha spiegato le modalità con cui sono riusciti a convincere il trequartista brasiliano appena 25enne: "Oscar era indietro nelle gerarchie del tecnico Conte, perché non adatto al 3-4-3 del Chelsea di oggi. Questa è stata la chiave per far nascere in lui il desiderio di andare via. Si sentiva molto male a rimanere in panchina e a non essere mai coinvolto per le partite. Oscar è molto giovane. Vuole tornare a giocare per la Seleçao brasiliana, e alcuni suoi connazionali che giocano in Cina sono regolarmente convocati in Nazionale. Questo ha aiutato nella scelta di venire in Cina. Se non avessimo offerto 60 milioni, lo avremmo preso lo stesso? C’è un’enorme differenza tra il campionato cinese e i principali campionati europei. Non è realistico pensare che lo avremmo fatto lo stesso".
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