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Shaqiri: “L’accoglienza in Inghilterra? Non come a Milano. In aeroporto…”

Sabine Bertagna

Che cosa ha colpito maggiormente Xherdan Shaqiri in Inghilterra? “L’entusiasmo per il calcio. Sapevo che qui si vive per il calcio, ma non immaginavo in maniera così estrema. E nonostante la gente mi riconosca per strada mi lascia in...

"Che cosa ha colpito maggiormente Xherdan Shaqiri in Inghilterra? "L'entusiasmo per il calcio. Sapevo che qui si vive per il calcio, ma non immaginavo in maniera così estrema. E nonostante la gente mi riconosca per strada mi lascia in pace. Chiaramente ogni tanto mi chiedono un autografo o vogliono scattare una foto, ma in Italia non potevo quasi uscire di casa."

"E l'accoglienza? "È stato un po' strano perché in aeroporto non c'erano tifosi come a Milano ad attendermi. Non ero abituato. Dall'altra parte è stata una bella sensazione sapere che il club avesse fatto di tutto per ingaggiarmi. Era diverso. Lo Stoke non aveva mai portato a termine un trasferimento di questa portata. L'ho proprio percepito."

"(Tages Woche)