Shaqiri: “Vorrei essere più alto. Infortuni? Domanda stupida. Da quando sono allo Stoke..”

L'ex giocatore nerazzurro si è confessato in una lunga intervista parlando dei suoi obiettivi come calciatore e uomo

A Xherdan Shaqiri non dispiacerebbe essere più alto (mi piacerebbe essere di qualche centimetro più alto). Se dovesse scegliere una donna con la quale rimanere chiuso in ascensore questa sarebbe sicuramente Jennifer Lopez (anche se gli amici gli suggeriscono Anna Kurnikova). Preferisce rilasciare autografi, per fare un selfie ci vuole sempre tanto tempo e spesso viene con gli occhi chiusi. Ama Instagram, non ha paura di nulla e prima o poi vorrebbe formare una famiglia. Lo ha confessato in un'intervista fatta da 36 domande e risposte, rilasciata al Langenthalertagblatt. Alla domanda se nell'ultimo periodo avesse trascorso più tempo sul campo di allenamento o a fare fisioterapia Shaq risponde così: "Sul campo di allenamento. Questa, oltre tutto, è una domanda stupida. Se sono troppo soggetto a infortuni o non mi comporto sufficientemente da professionista? Assolutamente no. Putroppo in primavera sono stato infortunato per diverse settimane. Ma so benissimo cosa posso pretendere da me e dal mio corpo, a che cosa devo stare attento, che cosa devo mangiare e quanto mi posso allenare. Gli infortuni fanno parte dello sport, purtroppo".

Il Shaqiri di 5 anni fa e quello di adesso - "Cinque anni fa ero più imprudente. Da giovane giocatore ci si fa in questo campo molta esperienza e si diventa automaticamente più prudenti. Prima facevo in ogni situazione quello che mi sembrava giusto. Oggi rifletto di più su quello che potrei scatenare con una frase non pensata. Le mie qualità ora? L'esperienza, naturalmente. Situazioni di stress non mi fanno più perdere facilmente la calma."

Ritorno a Basilea? "Basilea è la mia città natale, con il club svizzero mi sono messo in luce. Per questi motivi sarò sempre legato in maniera speciale al club. Al momento però ho ancora altri obiettivi che vorrei raggiungere."

Premier, Bundesliga o Serie A?"Naturalmente Premier League. Da quando sono allo Stoke City cerco di migliorare il mio inglese. Con lo Stoke vogliamo chiudere meglio rispetto alla passata stagione,quando siamo finiti al nono posto. Al momento siamo ancora noni".

(Bernerzeitung.ch/Newsnet)