LEGGI ANCHE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ultimora
Getty Images
L'ex bomber del Milan Shevchenko ha parlato, in un'intervista al Corriere della Sera, dell'Europeo dell'Ucraina e dell'Italia
«Prima del torneo abbiamo diviso gli obiettivi: quello sociale e quello sportivo, che era qualificarsi e giocare bene. La squadra ha sbagliato la prima partita con la Romania, poi ha avuto una bella reazione vincendo con la Slovacchia e pareggiando con il Belgio, ma non è bastato, anche se siamo usciti solo per la differenza reti. Non c’è margine di errore».
Prevale l’orgoglio o l’amarezza?
«C’è amarezza, perché il girone era alla portata e mi aspettavo di più. Ma abbiamo sbagliato l’approccio».
Cosa pensa dell’eliminazione dell’Italia?
«Mi aspettavo qualcosa di più, perché voi avete un sistema, un campionato e dei giocatori importanti. L’Italia non ha giocato al suo livello».
Ma quando sente parlare di caldo e stanchezza come alibi, lei cosa ne pensa?
«Non farei mai paragoni con la nostra situazione, se è questo che vuole sapere. Non sono dentro la realtà dell’Italia e la nostra è del tutto diversa. Ma mi creda, anche da noi può capitare che dicano che i calciatori sono viziati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA