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Shevchenko: “Spalletti una garanzia, l’Inter andrà in fondo. Derby decisivo per il Milan…”

Le parole dell'ex rossonero sul delicato derby della prossima settimana

Francesco Parrone

Andriy Shevchenko, ex attaccante del Milan e attuale ct della nazionale ucraina, intervistato da La Gazzetta dello Sport ha parlato del campionato di Serie A e del prossimo derby della Madonnina: "La Juve è la più forte per struttura societaria, rosa ed esperienza. Subito dietro vedo il Napoli, che non smette di crescere".

L’Inter?

"Ha Spalletti, tecnico preparatissimo, meticoloso, non molla mai e ci mette il cuore nel suo lavoro. Sì, Spalletti è una garanzia per l’Inter, e i nerazzurri saranno lì fino in fondo".

Le difficoltà del Milan stanno dando ragione a lei e ad altri grandi ex che erano perplessi fin da inizio campionato.

"Vorrei chiarire. Ho semplicemente detto cosa avrei fatto personalmente in fase di mercato, ovvero inserire al massimo 3-4 titolari nuovi, di grande valore. Sono già tanti per come la penso io. La strada scelta dalla nuova dirigenza è legittima, ma secondo me presuppone un programma a lunga scadenza, e quindi serve pazienza da parte di tutti: si riparte da zero, per ora è stato comprato il futuro, i fuoriclasse veri arriveranno invece probabilmente fra uno-due anni se il Milan avrà nel frattempo riguadagnato il posto che merita nel calcio che conta. E’ giusto alzare al massimo l’asticella anche nelle dichiarazioni, il Milan deve porsi sempre l’obiettivo massimo, poi però c’è la realtà del campo e cambiare 10-15 giocatori in un colpo solo non è uno scherzo, occorre tempo per trovare gli equilibri".

Come finisce il derby?

"Non so, ma di sicuro è gia di fatto un primo dentro o fuori per il Milan".

Il derby del suo cuore?

"Il ritorno della semifinale di Champions nel 2003. In città c’era una tensione pazzesca, ma io avevo una grande qualità: quando entravo in campo intorno a me facevo mentalmente il vuoto, sparivano pubblico, bandiere e cori; avevo solo campo e avversari in testa e negli occhi".

Il simbolo dei suoi derby?

"Zanetti, l’avversario più duro, e poi Paolo Maldini che ancora oggi è il mio Capitano".

(Fonte: Mirko Graziano, La Gazzetta dello Sport 4/10/17)