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Signori (Giornale): «Strama-Miha, Inter nessun rimpianto? E domani…»

Lorenzo Roca

Dalle pagine del Giornale Riccardo Signori si pone una domanda ricorrente che forse anche parecchi tifosi dell’Inter si sono fatti nel corso di questo inizio di stagione: «Ma se in panchina ci fossero stati Stramaccioni o Mihajlovic,...

Dalle pagine del Giornale Riccardo Signori si pone una domanda ricorrente che forse anche parecchi tifosi dell'Inter si sono fatti nel corso di questo inizio di stagione: «Ma se in panchina ci fossero stati Stramaccioni o Mihajlovic, dove sarebbe l’Inter? Risposta banale: Stramax ha già dato e s’è visto dov’è arrivato. Mihajlovic magari proverà l’anno prossimo, ma ha provato l’esperienza facendo da spalla a Mancini. Diceva Trapattoni: «L’Inter è come una lavatrice che ti centrifuga». Lavatrice italiana o indonesiana, la centrifuga non si blocca mai. Ed è perfino difficile individuare le cause: cambi squadre, allenatori, perfino presidenti ma l’ambiente bolle e l’Inter sbanda. Eppur oggi Stramax e Mihajlovic sono terzi in classifica e l’Inter sta dietro. Udinese e Samp, insieme, hanno subito lo stesso numero di gol (10 ovvero 6 e 4) subiti dall’Inter in poco beata solitudine. E il ruolino punti/partite di Mazzarri non è seducente:1,56, vale a dire 72 punti in 46 incontri sulla panca nerazzurra. I due ex non potrebbero star meglio lontani da Milano. Stramaccioni ha trovato una realtà a misura delle sue capacità, la possibilità di allenare senza farsi divorare da giocatori e dal dietro le quinte. Mihajlovic ormai si è provato in diverse esperienze, è stato anche vicino alla panca dell’Inter quand’era a Firenze. Oggi è più pronto: la forza del carattere è la sua bacchetta magica, la buona conoscenza del calcio e degli uomini, il bagaglio che si porta dietro. Mihajlovic domani presenterà la sua Samp a Milano e non hanno la faccia, lui e la squadra, di voler mollare terreno. Anzi, dopola maldestra e volgare battuta del suo presidente sul “filippino“ non è detto che il pubblico milanese non strizzi l’occhiolino: Thohir non sta convincendo tutti».