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Simeone: “La sconfitta in finale di Champions è stata come la morte. La Serie A…”

L'allenatore dell'Atletico Madrid ha rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo Marca parlando anche del suo futuro

Marco Macca

Diego Pablo Simeone è il sogno dell'Inter, la società nerazzurra starebbe pensando all'argentino per la panchina della prossima stagione come detto a più riprese anche dal vice-presidente Javier Zanetti. L'allenatore dei 'Colchoneros' ha voluto parlare del suo futuro al quotidiano spagnolo Marca, ecco le sue dichiarazioni: "Sono giovane e probabilmente, il futuro mi porta a valutare diversi campionati.  Il campionato inglese e la Serie A mi affascinano."

Al tecnico viene chiesto: "Allenatore dell'Atletico e selezionatore per l'Argentina contemporaneamente, è possibile?" La sua risposta: "Nessuno lo ha mai fatto, forse in futuro è una possibilità reale, perché molti allenatori vorrebbero e non possono farlo per i contratti con i loro club. In futuro potrebbe essere una possibilità."

Sulla finale di Champions persa a Milano contro il Real Madrid e sul periodo di meditazione: "Tutto quello che ho pensato non potevo esprimerlo in breve tempo e dirlo alla stampa, ma siamo forti, con entusiasmo, eccitazione ci riprenderemo assieme ai miei giocatori. Questo è quello che ho appreso, lavorando bene durante la pre-season, vediamo come sfruttare ciò che abbiamo. "Sei stato vicino a lasciare?" Simeone ha replicato: "Non ho mai parlato di questo, è molto difficile da spiegare, per me è stato come una morte e la morte bisogna combatterla. E io ho dovuto farlo."

Fonte: (Marca.com)

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