Simoni: “A Moratti voglio bene. Pioli è uno come noi, gli allenatori stranieri…”

Gigi Simoni, in occasione della presentazione del suo libro ha rilasciato un'intervista a Sky SPort 24: "Nella vita ho vinto e ho perso ma ho sempre accettato tutto. Certo l'entusiasmo delle vittorie è importante, però si vince e si perde e quando si perde non si deve fare un dramma". Moratti ha detto che ha sbagliato a esonerarla: "Me l'ha detto, ci siamo visti sempre. Io non ho mai portato rancore perché il presidente non mi ha mai creato problemi e ha sempre fatto lavorare in pace e questo era molto importante per me. Lui si scusò tramite la stampa e quindi io accettai un ingiusto esonero. Negli ultimi anni ho fatto il presidente e ho mandato via un paio di allenatori, delle volte si va contro anche la logica per cercare di portare avanti una propria idea. Lui pensava che in quel momento fossi scarico e invece ero a Coverciano per prendere la panchina d'oro. Deve esserci rimasto male anche lui, poi il presidente è una brava persona, gli voglio bene e ci sono affezionato".

Tanti ex giocatori, se l'aspettava? "Mi meraviglia un po', devo dire la verità. In genere i calciatori nel momento in cui non sei più nella stessa squadra tendono a dimenticarti, invece sono davvero felice della manifestazione, della gente che c'era". Pioli è l'uomo giusto? "Lo spero molto, la scelta di pioli è la scelta di uno come noi, uno che è allenatore, conosce le nostre abitudini, sa cosa si deve fare per accontentare i giocatori. Quando prendi uno dall'estero, nel caso di de Boer un olandese, non si mette nello spirito nostro, Noi siamo fatti in un modo, siamo più concreti, vogliamo il risultato subito, invece quelli che tentano e prendono tempo secondo me perdono tempo". Inter-Fiorentina: "La Fiorentina è la mia prima squadra, l'Inter una delle ultime. Vorrei che vincessero tutti e due. Forse l'inter in casa dovrebbe avere una reazione in più, speriamo di vedere una partita positiva anche stasera". Cosa direbbe ai giocatori prima di questa partita: "Gli direi che è ora che ritornino a giocare come sanno fare e impegnarsi al massimo perché il momento è delicato e di tirare fuori un risultato positivo in tutti i modi".

(Sky Sport)