Simoni: “Quattordici sconfitte sono troppe. Si dovrà  ripartire dai giovani di talento…”

“Quattordici sconfitte in stagione per una società come l’Inter sono una cosa davvero rara”, non evita commenti pensati sul campionato della formazione nerazzurra Luigi Simoni, ex tecnico dell’Inter, ai microfoni di...

"Quattordici sconfitte in stagione per una società come l'Inter sono una cosa davvero rara", non evita commenti pensati sul campionato della formazione nerazzurra Luigi Simoni, ex tecnico dell'Inter, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: "Purtroppo quella dell'Inter è stata una stagione difficile. La sconfitta di Napoli ci può stare, ma in generale questo campionato ha messo in evidenza molti risvolti negativi, con un tecnico che non ha mai potuto schierare una formazione titolare in maniera stabile. In più anche ad inizio stagione le difficoltà non sono mancate a causa delle molte novità".

Nonostante questo Moratti ha deciso di confermare Stramaccioni anche il prossimo anno."Evidentemente il presidente ha fiducia nel suo allenatore e cerca di metterlo nelle condizioni per continuare il proprio lavoro. Questa è una cosa positiva per me, perché reputo Stramaccioni un tecnico di personalità e qualità. La società ha avuto tempo di valutarlo e credo che solo loro possono dare giudizi. Io da fuori non mi permetterei mai".

Da cosa occorre ripartire il prossimo anno?"Senza dubbio dai giovani di talento come Kovacic, ma in generale ha bisogno di molti innesti, in ogni zona del campo. In più bisognerà trovare i sostituti ideali per quei giocatori in avanti con l'età. Una cosa è certa: non basterà un anno per riprendersi. Ne serviranno almeno due tenendo ben presente che senza campioni e quindi senza sacrifici economici sarà durissima tornare a vincere il campionato. Puntando solo sui giovani i tempi si allungheranno moltissimo".