FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Inter prima? Merito anche della difesa: “Da quando è tornato Skriniar…”

Getty Images

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi analizza il trend positivo dell'Inter, soprattutto evidenziando i numeri della difesa

Matteo Pifferi

"C’era una volta la rosa lunga e le rotazioni. Il turnover per far rifiatare qualcuno e dare una chance a chi ne ha avute meno. C’era, appunto. Perché nell’Inter degli ultimi mesi sembra essere tornati alle famose formazioni dei titolarissimi, quelle che qualsiasi tifoso decantava a memoria dall’uno all’undici". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla difesa dell'Inter che sembra aver trovato quell'equilibrio necessario per ambire in alto. Merito dei singoli - "da quando Milan Skriniar è tornato a disposizione dopo il Covid, davanti ad Handanovic hanno quasi sempre giocato lo slovacco, De Vrij e Bastoni" - e di Conte che ha varato il ritorno al 3-5-2 il 28 novembre scorso contro il Sassuolo e da lì non è più tornato indietro.

Getty Images

Muro Inter

Il livello eccellente raggiunto dai tre difensori, sommato all'equilibrio che la squadra ha trovato, porta ad un dato di fatto incontrovertibile: l'Inter è solida e il muro difensivo ha fatto sì che, nelle ultime 6 partite, i nerazzurri abbiano subito un solo gol, con la Lazio. Dopo la media di 1,4 gol su azione subiti a partita nelle prime 8 giornate, l'Inter nelle otto successive è scesa a 0.4 a singolo match ma ancor di più è lampante il dislivello tra gol subiti da dentro l'area prima (1,4) a dopo (0,6). "In sostanza, oggi l’Inter concede la conclusione dalla distanza, ma non permette all’avversario di trovare profondità e spazio nell’area di rigore. Il baricentro si è abbassato e la squadra si ricompatta meglio a protezione di Handanovic. Anche perché è cambiato il modo di attaccare o di gestire le fasi della partita", commenta La Gazzetta dello Sport.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso