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Andrea Paventi a Sky Sport 24 ha fatto il punto in casa Inter per quel che concerne il fronte societario.
"Mantenere l'Inter a certi livelli richiede sacrifici. L'Inter, comunque, è assolutamente convinta di rientrare in quel -30 mln con il bilancio, rimanendo così in linea con i parametri imposti dal FPF, con un progetto ambizioso, perché l'idea è quella di arrivare a giugno 2017 in parità di bilancio. Chiaramente questo lo si fa con l'aumento di capitale portato dal gruppo Suning, ricavando 70-80 mln, co cui si farebbe tutto con più tranquillità. E' questo, dei tre, il gruppo che ha avviato la due diligence e due giorni fa ha emesso un comunicato stampa importante. Queste sono operazioni che richiedono qualche mese, in autunno l'affare potrebbe andare definitivamente in porto. L'investimento per questo iniziale 20% è comunque importante. I soldi finiranno nelle casse dell'Inter, dando ulteriore liquidità e di conseguenza l'opportunità di contare su un tesoretto importante. Ci si trova in una fase di potenziamento del club. Normale ci sia scetticismo, ma credo che questa cordata si sia già rivelata in tutta la sua forza, perché diversi membri sono arrivati a Milano, hanno incontrato Thohir, Moratti, Pisapia. Stadio? All'Inter avrebbe fatto comodo gestire San Siro, come ha lasciato più volte intendere Thohir, ma non sarà così. Inter e Milan dovranno mettersi d'accordo per rendere questo un grande stadio", ha spiegato il giornalista.
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