Sky – Con Pioli il centrocampo realizza il 40% dei gol. Il turnover ha prodotto diversi…

Dall'arrivo di Stefano Pioli sulla panchina dell'Inter, il centrocampo è il reparto che più ha beneficiato della cura dell'allenatore. A cominciare da Kondogbia, che sabato si è sbloccato: "Con il gol al Torino si è riempita anche l'ultima casella: all'appello dei centrocampisti goleador mancava solo Kondogbia che, per ragioni misteriose, ha segnato due volte in nerazzurro ed entrambe ai granata in trasferta e nella stessa porta. Kondogbia e misteri a parte, grazie al lavoro di Pioli tutto il centrocampo ha registrato un'impennata a livello realizzativo: con De Boer, in campionato, solo due gol su 13, pari al 15%, erano arrivati dal centrocampo. Con Pioli invece l'incidenza ha superato il 40%: 19 reti su 42, incluso l'effimero interregno di Stefano Vecchi. Il turnover in mezzo al campo ha prodotto diversi momenti nel corso della stagione: quello in cui l'insostituibile era Brozovic, la fase in cui non si poteva rinunciare a Joao Mario, il risveglio di Banega e infine l'esplosione di Gagliardini, il più costante della compagnia, visto che da quando è sbarcato a Milano non è più uscito di squadra. Mentre il più prolifico si è rivelato Candreva, a segno nell'era De Boer soltanto in coppa, già 5 volte determinante con Pioli, che, conoscendolo bene, lo ha avvicinato alla porta per farlo rendere al meglio: assistman e goleador. Non dipendere più dai gol dei soliti noti è un simbolo di crescita che premia il lavoro di Pioli e conferma che tutti sono necessari e nessuno è indispensabile". 

(Sky Sport)