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Non ha usato troppi giri di parole questa mattina Frank de Boer. La sconfitta contro lo Sparta Praga proprio non gli è piaciuta e lo ha detto ai suoi. "Il tecnico ha parlato di problemi di approccio alla gara, di errori da dilettanti e anche stamattina non è stato tenero con la squadra, ma se si sbagliano in questo modo due gare in Europa League, il problema evidentemente è anche di chi le prepara", ha spiegato Nebuloni.
Il giornalista ha anche aggiunto: "Do un parere personale, c'è troppa disparità tra i giocatori di prima fascia e quelli di seconda, che avendo capito di essere utilizzati solo in Europa League o in Coppa Italia scendono in campo non con le motivazioni giuste, non con la testa che servono per queste gare e non per la Juventus. Entra in gioco la professionalità dei singoli. Totti è stato impiegato solo in alcune partite da titolare, ma quando gioca fa davvero la differenza. E' un problema di testa sicuramente, ma anche del fatto che non si possa rinunciare ad Icardi. Non è un caso che quando è entrato lui i nerazzurri hanno segnato con Palacio. L'Inter adesso è obbligata a vincerle tutte anche contro il Southampton che è il club più attrezzato tra quelli del girone".
Alla società non sarebbe piaciuto il fatto che in EL siano state schierate le seconde linee perché il club ci tiene a fare buona figura in Europa anche in vista dell'obiettivo Champions. Intanto Joao Mario si è allenato in questi giorni alla Pinetina e spera di essere impiegato in extremis contro la Roma.
(Fonte: SS24)
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