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Un progetto che va avanti, ambizioso, determinato, e che domani affronta un esame di maturità a dir poco importante nel suo percorso di crescita. Per l'Inter e per Stefano Pioli la partita di domani contro la Juventus allo Stadium sarà una tappa importante anche per il futuro. Racconta Andrea Paventi di Sky Sport: "Il ruolo di sfavorito sembra calzare a pennello a Stefano Pioli, che ama aggiustare le situazioni in difficoltà. Da qui l'autodefinizione di potenziatore più che di normalizzatore. Fin qui Pioli ha fatto il massimo sulla panchina nerazzurra, se è vero che l'Inter, dal suo arrivo, è la squadra che ha fatto più punti in classifica, 25 in 10 partite. I tabù sono fatti per essere sovvertiti, e il fatto di non aver mai battuto Allegri e la Juventus potrebbe essere uno stimolo in più per far bene. Sfruttando il momento positivo della squadra e provare a fare il colpaccio come nel 2012 con Stramaccioni. Sfruttando, magari, anche Icardi, che quando vede Juve si carica ed è stimolato anche dal confronto con Higuain, con cui condivide la testa della classifica marcatori, ma anche in Nazionale (allo stadio ci sarà Bauza). Ma, al di là di tutto, sarà una sfida importante e sempre speciale, contro una rivale storica e oggi ancora distante, ma da sempre lo stimolo principale per capire a che punto è l'Inter e dove sta andando il progetto Suning. Passare in uno stadio così sarebbe la cartina tornasole per capire se l'Inter potrebbe essere una rivale scomoda per tutti, che ha cominciato a correre forte grazie a una società che sta investendo tanto per ridurre il gap non solo dalla Juve, ma anche dagli altri club europei".
(Fonte: Sky Sport)
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