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Sky e Mediaset ai ferri corti per i diritti tv 2015-2018

Lorenzo Roca

Oggi durante l’Assemblea di Lega, potrebbe essere assegnata una cifra cospicua in merito ai diritti televisivi per il triennio 2015-18. Si parla di più di un miliardo di euro, ben il 30% in più rispetto al 2012. Questa cifra è...

Oggi durante l'Assemblea di Lega, potrebbe essere assegnata una cifra cospicua in merito ai diritti televisivi per il triennio 2015-18. Si parla di più di un miliardo di euro, ben il 30% in più rispetto al 2012. Questa cifra è nientemeno che la somme di tutte le offerte maggiori presenti nelle buste aperte il 5 giugno: 420 e 355 milioni di Sky per le 8 squadre dei pacchetti A e B su digitale e satellite, 300 milioni di Mediaset per le 12 squadre in esclusiva (D) e 15 milioni a Fox per le interviste. Sky e Mediaset sono in lotta per le esclusive e si profila un'autentica guerra tra le piattaforme. Mediaset ritiene che Sky non possa acquistare contemporaneamente digitale e satellite perché in tal modo verrebbe infranta la regola no single buyer rule (un solo operatore non può comprare tutto). Mentre Sky sostiene che le regole approvate da AgCom e Antitrust non contengono alcun divieto all'acquisizione contemporanea dei pacchetti A e B.