Sky – Era tutto fatto con Marcelino: 4 mln lordi, già pianificato l’allenamento. Poi…

I collaboratori di Suning sono tutti partiti alla volta della Cina. A Milano – spiegano a SkySport – è rimasto solo Steven Zhang, figlio del proprietario di maggioranza del club. Tutti insieme dovrebbero tornare per il derby con il Milan, il primo con due proprietà cinesi, che si giocherà dopo la sosta. La partenza di Suning è una conferma sulla scelta dell’allenatore già effettuata: alla fine si è scelto di andare su Pioli che ha sbaragliato la concorrenza: Zola e Marcelino sono stati ascoltati, ma alla fine si è optato per l’ex allenatore della Lazio che deve ancora sciogliere il contratto con il club biancoceleste. L’allenatore italiano era stato il primo a fare il colloquio, in gran segreto, nello studio legale in centro, al Latham, dove il gruppo aveva anche sottoscritto il closing per l'acquisto delle quote.

LE MOTIVAZIONI – A pesare sulla scelta è stato il fatto che lui è italiano ed è una scelta di buon senso. Non si poteva puntare su un altro straniero: l’allenatore ha vissuto una panchina turbolenta come quella biancoceleste. Marcelino aveva già trovato l’accordo su tutto: 4 mln lordi da qui fino al 2018. Era già stato pianificato il primo allenamento mercoledì mattina con lui, poi invece si è virato su Pioli che avrà come prima partita proprio i rossoneri, come era successo al ritorno di Mancini.

NUOVO AD – E’ passata quasi in silenzio la notizia dell’addio di Bolingbroke: ci sono diversi profili che si stanno valutando per la carica di CEO.