Sky – Inter, aspirina e destino ancora da scrivere. Gli scontri diretti aprono a riflessione

"L'Inter ha preso un'aspirina e spera di stare meglio".Matteo Barzaghi, su Skysport, con una battuta ha raccontato la serataccia dell'Inter a Leverkusen con una sconfitta arrivata al novantesimo quando un punto sembrava ormai in cassaforte. Il Bayer, squadra di proprietà dell'azienda che produce il noto medicinale citato dall'inviato di Skysport a seguito dei nerazzurri, è riuscito a piazzare il colpaccio proprio alla fine. «Ma non è cambiato nulla in realtà ai fini della classifica. Nel senso che l'Inter ha ancora nelle sue mani il destino e prima a Praga e poi col Monaco avrà occasioni per potersi qualificare, considerato che lo Sparta è difficile da battere specie in casa loro», ha aggiunto il giornalista.

«Inzaghi dice che è mancato il coraggio nel momento in cui bisognava accelerare, mi piace lo sottolinei. È un'Inter un po' strana, partita così così poi 11 partita e due pari in 13 gare. Adesso questa sconfitta che non cambia niente ma ti fa pensare che se l'Inter di Inzaghi, che gioca bene, non esprime la qualità in campo e pensa a gestire le partite o di addormentarle, in quel momento la squadra commette un errore e rischia di perdere. Riapriamo così la questione degli scontri diretti. I nerazzurri hanno battuto Atalanta, Arsenal e Roma che è pur sempre uno scontro diretto, hanno perso con Milan e Leverkusen e pareggiato con Napoli e Juventus. Negli scontri diretti quindi c'è un rendimento altalenante. L'anno scorso la formazione nerazzurra era specializzata in queste partite e dava il meglio, quest'anno forse manca qualcosina», l'analisi dell'inviato.

Rientro e riflessioni

Come vi abbiamo raccontato l'Inter è tornata stamattina dalla Germania, anziché ieri sera come era stato stabilito, per un problema tecnico all'aereo. «Amarezza e nervoso sono gli strascichi lasciati dalla sconfitta di ieri sera perché si poteva osare di più. L'Inter è una squadra pensata e costruita per esprimersi con le sue qualità, il possesso palla, per essere pericolosa. C'è anche una riflessione da fare sugli attaccanti - ha continuato il giornalista - perché dietro a Thuram, a parte Lautaro che sta cercando di ritrovarsi, non c'è un grande contributo. Taremi anche ieri non ha approfittato dell'occasione e questo non permette alla squadra di essere pericolosa come vorrebbe in alcune occasioni. Il problema contro il Bayer non è stato dei singoli ma di approccio da parte della squadra come ha riconosciuto l'allenatore dicendo che bisognava più coraggio». Oggi l'Inter riposerà e da domani ricominceranno gli allenamenti in vista della sfida di lunedì sera contro la Lazio.

(Fonte: SS24)