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A Sky Luca Marchetti ha analizzato il mercato nerazzurro. Ecco cosa ha detto:
"L'Inter era prima in classifica, poi dopo un mese terribile è diventato necessario Eder. Cambiano le sensazioni dei tifosi, le società devono mantenere le posizioni su sei mesi di lavoro e in base a quelle vengono fatti gli acquisti. Eder è l'attaccante della Nazionale Italiana, ha segnato solo meno di Higuain, ma non può regalare subito certezze. Nel derby ha influito ma non come Mancini aveva voluto forse. Le cessioni di Dodò e Ranocchia? Non venivano utilizzati. Torneranno in nerazzurro a fine stagione, poi decideranno cosa fare. C'è stato questo asse tra Inter e Samp, di solito l'asse è Milan-Genoa. Hanno trovato soluzioni interessanti per entrambi, con Soriano prenotato per giugno. E i due interisti rinforzano una squadra, quella di Montella, che si è rivoluzionata. Vidic ha smesso montoya è stato bocciato e Guarin è andato via. Con le cessioni Ausilio ha potuto prendere Eder. Se l'Inter era prima in classifica un motivo c'era e in base a quello si fanno gli acquisti nel mercato di riparazione. In questo campionato tutte le squadre hanno avuto un momento di difficoltà. Banega arriva a giugno. Lavezzi è un obiettivo, ma fino al 23 febbraio c'è da tenere gli occhi puntati sulla Cina".
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