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L'analisi sul momento dell'Inter non può che essere negativa dopo la disfatta in Europa League. Intervenuto a Sky Sport 24, Andrea Paventi ha così raccontato il momento dei nerazzurri: "È evidente che è una squadra che ha bisogno di fiducia, cosa che non ha mai trovato date le 9 sconfitte in 18 gare. Una statistica assurda, anche perché a novembre è stata già buttata all'aria l'Europa League, uno degli obiettivi stagionali, e il terzo posto è distante. Le parole di Icardi? Sarebbe bello per i tifosi dell'Inter che producessero lo stesso effetto di quelle di Buffon l'anno scorso per la Juventus, e anche per la società per quello che ha provato a costruire. Ora è questione di orgoglio, la squadra deve mostrare di avere un'anima, anche perché perdere 4 partite su 5 in un girone come quello era impensabile per il popolo nerazzurro che fin qui ha avuto solo delusioni. Come con Stramaccioni e Mancini, anche l'Inter di quest'anno la vittoria contro la Juventus non ha provocato un salto di qualità mentale, ma ha provocato anzi appagamento. Bisognava capire che le stagioni diventano vincenti nelle altre partite. Questa è una squadra costruita per Mancini, gli altri se la sono trovata così. L'Inter subisce sempre gol, non c'è una copertura adeguata del campo, ci sono errori collettivi e individuali. Poi c'è anche un problema sugli esterni su cui la società sta già lavorando. Ma quando la coperta è corta vuol dire che è tutta la squadra che non lavora a dovere. Pioli può solo lavorare tanto con accorgimenti dal punto di vista fisico e mentale, e forse potrebbe anche non bastare il richiamo della preparazione in Spagna".
(Fonte: Sky Sport 24)
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