Sky – Inter, serve un riscatto immediato. A livello individuale Mancini…

L'Inter deve tornare a vincere e deve giocare un riscatto immediato dopo aver vissuto un mese di gennaio davvero da dimenticare. "La stagione è entrata nel vivo e i nerazzurri sono usciti dal circuito delle squadre che possono sognare", spiega Andrea Paventi a Sky. C'è un obiettivo Champions da continuare ad inseguire però, ma "se il rendimento non ricomincerà a crescere i numeri non torneranno quelli di un mese fa. Mancini aveva in mano le chiavi della squadra, riusciva con delle scelte a sorprendere spesso le squadre avversarie, ha schierato in campo 18 formazioni diverse. Tutta nuova anche quella con il Milan, pure per la presenza di Eder, l'allenatore ha pensato - a livello individuale - che la tecnica di Perisic e Ljajic sugli esterni potesse prevalere lasciando ai soli Medel e Brozovic il compito di far legna in quella parte del campo sguarnita dalla cessione di Guarin e dal calo di Melo, con la non esplosione di Kondogbia che è un fattore. Se schierare D'Ambrosio e Nagatomo contro la Roma nel girone d'andata era stata l'occasione di rilanciare chi era stato trascurato, la stessa scelta non ha pagato nel derby con Santon e Juan Jesus che sono sembrati a disagio. La squadra ha perso equilibrio incassando il doppio dei gol incassati prima della sosta e segnandone la metà. Numeri che preoccupano e sui quali Mancini dovrà intervenire subito, contro Chievo e Verona servirà ritrovarsi prima dell'arrivo degli scontri diretti con Fiorentina, Juve e Roma, tutti in trasferta. E un'altra delle cose che non tornano è che la squadra di Mancini non vince in casa dal cinque dicembre".