Sky – Strama, telefono staccato. Ci sono due ipotesi per il suo futuro, ma…

Ieri La Gazzetta dello Sport ha raccontato diversi retroscena legati all'esonero di Stramaccioni. La sintesi di cose note (come gli infortuni, le sconfitte, la lite con Cassano, i problemi con il medico, il caso Sneijder) e altre meno (lite Cambiasso-Zanetti, le spinte interne per Mazzarri) che insieme si sono rivoltate contro il giovane allenatore interista che ad un certo punto si è ritrovato solo, appoggiato unicamente da Moratti che lo ha difeso fino all'ultimo, poi vedendo tutta la situazione che gli si era creata attorno ha preferito esonerare lui ('Gli serve una situazione più facile') piuttosto che attuare una rivoluzione a trecentosessanta gradi.

Il mister aveva la sua ricetta per ripartire e quando ha provato a metterla in atto si è trovato contro un muro. Adesso è ferito, deluso da tutto e da tutti, anche perchè fino a sabato lui era stato rassicurato sul suo futuro all'Inter, la squadra con la quale voleva ricominciare, risorgere, dimostrare e, dopo la sconfitta contro l'Udinese, si è ritrovato fucilato. Lui, solo lui. E come spiega a skysport24 Silvia Vallini ci sono tante domande, quelle della Curva, che non hanno risposta, come le telefonate ad Andrea. Non risponde, ha staccato per un pò. Ci sono due ipotesi per lui, il Parma e Il Genoa, ma per ora non vuole prendere in considerazione una nuova avventura.