Slavia Praga, Trpisovsky: “Ce la giocheremo alla pari. Non è ancora l’Inter di Conte. Nedved…”

Al termine della sfida vinta dalla sua squadra per 3-0 contro lo Slovacko, l'allenatore dello Slavia Praga Jindrich Trpisovsky ha parlato in conferenza stampa dell'esordio in Champions League contro l'Inter: "Se non ci credessi, non andrei a Milano. Credo che faremo bene e ce la giocheremo con i nostri avversari. Loro hanno speso molti soldi in estate, ma si tratta della quarta partita della stagione e si stanno abituando a nuovo stile e modo di giocare. Mi ricorda un po' il mio arrivo qui. Ma riescono a gestire le partite, dominano e segnano molti gol".

Sul possibile impiego di Husbauer: "È sicuramente una possibilità. Non voglio svelare nulla, dipenderà dal modulo che utilizzeremo. L'Inter è diversa dal Borussia Dortmund, giocando con il 3-5-2. Husbauer è molto bravo  e riesce a entrare bene in partita quando parte fuori, cosa non facile. Con l'addio di Kral ha maggiori possibilità di giocare".

Sull'ambiente: "Dobbiamo far fronte a oltre sessantamila persone. Ci aspettano degli stadi fantastici, ma giocheremo meglio in casa. Se forniremo grandi prestazioni come già fatto contro squadre forti (l'anno scorso in Europa League, ndr), a Milano, saranno decisivi i dettagli. Daremo il massimo".

Su Conte: "Pavel Nedved mi ha detto che è uno degli allenatori più esigenti in assoluto. È un grande tecnico e ha vinto in Italia e in Inghilterra. Ha allenato la Nazionale. Ma è arrivato all'Inter solo in estate e dunque la sua mano non sarà ancora evidente.  Per me è un grande onore essere lì con lui, proprio come con Sarri (l'anno scorso in Chelsea-Slavia Praga di Europa League, ndr)".