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Sportmediaset sul suo portale online ha analizzato la prestazione dell'Inter contro il Napoli, soffermandosi sulle ultime partite dei nerazzurri.
"Quattro partite sono poche per giudicare il lavoro di un allenatore, ma bastano per dare il primo giudizio. La scossa, la svolta non c’è stata. E così per l’Inter di Stefano Pioli la qualificazione alla prossima Champions League è diventato un miraggio. Soprattutto dopo i 2 gol subiti in 5 minuti al San Paolo con il Napoli. Un approccio molle simile a quello tanto criticato nella gestione dell'olandese Frank De Boer - il giudizio di Sportmediaset che prosegue -, a parlare come sempre sono i numeri. Sono 10 le reti subite in tre gare di campionato e una di Europa League. La media è semplice e deprimente 2,5 gol di media subiti a partita. Quella del tanto criticato De Boer era di 1,3. Praticamente la metà. Con 19 reti subite in 14 sfide disputate. Per non parlare della gestione Mancini. Gli uomini sono gli stessi ma l'anno scorso Miranda e Murillo formavano almeno nel girone d'andata un muro invalicabile. Ora vengono regolarmente saltati dagli avversari in mancanza di un'adeguata copertura a centrocampo".
Un dato, poi, sui gol subiti ad avvio di partita e sui tiri subiti nello specchio: "L’ultima volta invece in cui l’Inter aveva subito due gol nei primi cinque minuti era stata nel maggio 2007 contro la Lazio. Cinque gol subiti dall'Inter nei primi 15 minuti, nessuna squadra ha fatto peggio in questo campionato. Sette tiri nello specchio subiti dall'Inter nel primo tempo: i nerazzurri non ne concedevano così tanti in Serie A da febbraio 2013 contro la Fiorentina (otto)".
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