SM – Inter, l’obiettivo è segnare di più e soffrire di meno. Per Icardi sarà…

Intanto il difensore nerazzurro De Vrij, dal Forum per i Mondiali di volley, non sembra essere preoccupato della sterilità in attacco: "Basta che vinciamo" ha dichiarato

Potrebbe essere il duello tutto argentino con Giovanni Simeone ad accendere Mauro Icardi in campionato contro la Fiorentina. Il capitano nerazzurro, infatti, non ha trovato ancora la via del gol e quest'anno la concorrenza è anche più spietata vista la presenza di Cristiano Ronaldo per la lotta al titolo di capocannoniere.

Di certo Luciano Spalletti dovrà trovare qualche soluzione in più, perché se è vero che Icardi non segna è anche vero che l' Inter in questo momento non riesce a metterlo in condizione di essere pericoloso sotto porta. Secondo Sport Mediaset, al bomber argentino arrivano sempre meno palloni giocabili e lui tende a isolarsi dalla manovra della squadra.

Le intese, insomma, hanno bisogno di rodaggio ed Icardi e Nainggolan, probabilmente non ancora al top per ciò che riguarda la condizione fisica, ne sono una prova. Non è un caso che negli ultimi due match a togliere le castagne dal fuoco ci abbiano pensato i singoli nei minuti finali: il colpo di testa di Vecino contro il Tottenham prima, e la rasoiata di Brozovic contro la Sampdoria sabato sera hanno fruttato alla causa nerazzurra sei punti e ossigeno.

Due vittorie conquistate in quella che si può ormai definire 'zona Inter': nella scorsa stagione sono state 17 le reti realizzate negli ultimi 15 minuti; in quella in corso già 5 centri nell'ultimo quarto d'ora. Domani a San Siro arriva la Fiorentina e, contro l'ex Pioli, l' Inter dovrà dimostrare di essere una squadra in crescita e cercare di vincere soffrendo un po' meno.

-Da Vecino a Brozo, il dolce alla fine: l’Inter è un killer che usa la testa Spalletti…