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Sei vittorie su sei in campionato e ora la partita con la Juventus. Prima però c'è la Champions League e sarà per questo 'la settimana della verità'. L'Inter dovrà andare al Camp Noue dimostrare che la gara contro lo Slavia Praga è stata un incidente di percorso, non tanto per il risultato ma per come è stato l'approccio ai novanta minuti. E fare buona figura in casa dei blaugrana non sarà facile. Se però si facesse bene si potrebbe arrivare al derby d'Italia con qualche carta in più da giocarsi, almeno sul livello psicologico.
Conte e il suo passato di fronte. Sarà il tema importante della settimana, ed ecco allora il grande rischio: "Farsi travolgere dal big match di campionato trasformando Barcellona-Inter in una partita qualunque. I tifosi interisti hanno fatto già la loro scelta. 72mila biglietti già venduti per la gara contro i bianconeri. Ma l'Inter è costretta a fare risultato con il Barcellona dopo il pari alla prima giornata del girone, soprattutto ora che la squadra di Valverde non è in grande forma e si assume il rischio di forzare il rientro di Messi pur di ritrovare smalto e risultati. Il passato ha insegnato che a Barcellona possono esserci dolci sconfitte, Mou lo sa bene ('La migliore sconfitta della mia vita', l'ha definita). Ma adesso una sconfitta non ci può stare, la settimana della verità non ammette passi falsi", spiegano a SportMediaset.
(Fonte: SM)
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