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Sorrentino: “Dybala? Credo sia deluso. Strano vederlo non alla Juve. Inter? Non so…”

Andrea Della Sala

L'ex portiere, intervistato da Gazzetta.it, ha parlato del suo ex compagno al Palermo che lascerà la Juventus a fine stagione

L'ex portiere Stefano Sorrentino, intervistato da Gazzetta.it, ha parlato del suo ex compagno al Palermo Dybala che lascerà la Juventus a fine stagione:

“Paulo? L'ho visto crescere, è un ragazzo intelligente e per bene. Meriterebbe di essere scelto come uomo simbolo del nuovo progetto tecnico bianconero. Non ho ancora sentito Paulo, ma posso immaginare quanto sia deluso. E’ capitato a tutti noi calciatori il momento amaro di dover lasciare un club non per scelta, è una situazione che ti lascia l’amaro in bocca e il dispiacere di interrompere rapporti di amicizia costruiti giorno dopo giorno coi compagni, coi magazzinieri, coi massaggiatori, con chi ha vissuto quotidianamente magari per tanti anni, e che alla fine hai visto più di tua moglie…”.

Sia sincero, se lo aspettava un epilogo del genere?

“No, lì per lì è stata una notizia-bomba, anche se i continui rimandi dell’appuntamento finale fra le parti lasciavano intuire che qualcosa che non stesse filando liscio. Ma da qui a pensare a una rottura totale e immediata ce ne passava”.

Secondo lei Dybala o il suo entourage possono aver sbagliato qualche mossa, qualche atteggiamento?

“Non voglio entrare nel merito di una vicenda di cui non conosco i dettagli. Fare ipotesi significherebbe sollevare polemiche, e non è mia intenzione”.

Perché alla fine la Juve non ha più voluto rinnovare? Che idea si è fatto?

“Non ho elementi per rispondere. Da estimatore di Paulo dico solo che mi farà strano vederlo con una maglia diversa da quella bianconera”.

Dybala ha tanti estimatori e tanti pretendenti: secondo lei sceglierà l’Italia, la Spagna o l’Inghilterra?

“Per come gioca e per le sue caratteristiche credo sia molto adatto al campionato spagnolo. Uno come lui comunque può giocare ovunque”.

Non è che magari l’Inter, in qualità di rivale della Juve, possa magari attrarlo di più?

“Non ne ho idea. E come, da giocatore, mi infastidivo quando colleghi o ex calciatori giudicavano o ipotizzavano le mie scelte, così non mi piace commentare quelle altrui”.