ultimora

Sorrentino (Rep): “Addio austerity, l’Inter spende con metodo. Sul prossimo bilancio…”

Il mercato nerazzurro al quale ci eravamo abituati negli ultimi anni ha subito bruscamente un’inversione di rotta. Spesso in affanno per l’intera sessione spesso proponevano colpi di coda per arrivare a quelli che – almeno sulla carta –...

Giovanni Montopoli

Il mercato nerazzurro al quale ci eravamo abituati negli ultimi anni ha subito bruscamente un’inversione di rotta. Spesso in affanno per l’intera sessione spesso proponevano colpi di coda per arrivare a quelli che – almeno sulla carta – non sembravano poi questi grandi innesti (un esempio su tutti M’Vila lo scorso anno). Inversione di rotta che vede implicato il FPF che ha caratterizzato i movimenti degli ultimi anni. Erik Thohir sembra aver messo il turbo, spendere per allestire una grande rosa pronta a fare il proprio ritorno nel calcio che conta. Questa la situazione sviscerata da Andrea Sorrentino dalle colonne di Repubblica: “Compra un giocatore al giorno, l’Inter di Thohir. Anzi ieri tre: Imbula, Montoya e Zukanovic, che vanno ad aggiungersi a Murillo, Miranda e il colpo Kondogbia, il corteggiatissimo francese che il giovedì sera era a cena con Galliani e due giorni dopo – il famoso sabato nero del Milan - ha firmato per i nerazzurri. Il totale dei cartellini fa quasi 90 milioni, ma sul prossimo bilancio peseranno solo i 38 di Kondogbia perché Miranda e Imbula arrivano in prestito biennale a cifre irrisorie (3 e 2milioni) e per il riscatto obbligatorio se ne parla dal 2017: 12 per il brasiliano e 18 per il francese”