Sorrentino (Repubblica): «Defrel “vaselina” Handa. Rigore sensazionale per il Cesena»

Nella partita pareggiata contro il Cesena ieri sera allo stadio Meazza l'Inter ha dovuto subire l'infortunio prematuro di Shaqiri, come ricorda Repubblica: «Lo svizzero si fa male presto, sostituito da Kovacic: su entrambi c’è l’ex Mudingayi a vigilare con la comprensibile ferocia di chi a suo tempo venne scaricato. E dato che con questa Inter la coperta è sempre corta, basta un minimo sbilanciamento per beccare gol. E’ sufficiente che Carbonero trovi lo spazio per un invito in profondità per cogliere Ranocchia e D’Ambrosio a guardare la palla, non l’uomo, così Defrel si infila tra i due e uccella Handanovic con quella che gli spagnoli chiamano vaselina, noi pallonetto dolce. L’Inter chiude il primo tempo senza tiri in porta, come le era capitato contro la Fiorentina. Nella ripresa arrivano le scosse per forza di cose: 4-2-3-1 con Podolski a destra e subito il pareggio di Palacio con la sua classica irruzione sul primo palo, ma il Cesena tiene botta e anzi rilancia l’azione, non si barrica, affronta il grande e furente avversario guardandolo negli occhi, ed è lì che porta a casa il suo pareggio di platino. Anzi all’11’ c’è pure un rigore sensazionale di Ranocchia su Carbonero ma Gervasoni, che sullo 0-1 aveva annullato un gol a Icardi per fuorigioco che non c’era, lascia correre. Errore enorme».