Sorrentino (Repubblica): «Gara segnata dai balcanici, Handanovic dimostra perché non è…»

La gara di ieri sera a Milano è stata segnata dai balcanici, come ricorda Andrea Sorrentino di Repubblica: «Quindi da geniali imprevedibilità e follie in ordine casuale, con l’Interche inizia a sfarinarsi già nel riscaldamento, quando...

La gara di ieri sera a Milano è stata segnata dai balcanici, come ricorda Andrea Sorrentino di Repubblica: «Quindi da geniali imprevedibilità e follie in ordine casuale, con l’Interche inizia a sfarinarsi già nel riscaldamento, quando il serbo Jovetic sente rattrappirsi un muscolo della coscia sinistra e deve mollare il tavolo, proprio contro la sua ex Fiorentina, lasciando spazio a un Palacio che ha capito fin dalla rivoluzione estiva che sarebbe stato un corpo estraneo in questo gruppo, e lo dimostrerà appieno in campo. Nemmeno il tempo di notare che Mancini apre a ventaglio lo schieramento, in un inedito 4-4-2 dovuto alla preoccupazione per il sapiente gioco sulle fasce della Fiorentina, che dopo 100 secondi lo sloveno Handanovic ne combina una delle sue,una delle tante che gli hanno impedito di diventare un vero grande portiere, controllando maleun normalissimo retropassaggio: gli piomba addosso il croato Kalinic, fallo da rigore di Handanovic e trasformazione dell’altro sloveno Ilicic, con l’Inter che torna a prendere gol dopo 283’».