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Ruben Sosa, ex di Inter e Lazio, è stato intervistato da Radio Sei e ha parlato di entrambe le formazioni in vista della sfida di domenica sera all'Olimpico: “Ho saputo della promozione di Inzaghi, è giusto cercare una soluzione interna, che conosca bene la piazza. Ho visto due o tre partite, la Lazio gioca bene ma non riesce a vincere. È difficile dire cosa riuscirà a fare Inzaghi, spero che il prossimo anno la Lazio possa tornare ad alti livelli. Lazio e Inter mi sono rimasti nel cuore, quando passo dall’Italia vado a salutare tanti amici laziali. L’Inter mi ha sempre offerto un ruolo nelle giovanili, mi piacerebbe allenare, fare quello che faccio a Montevideo. Vorrei trasmettere quello che so ai giovani, soprattutto alle punte”.
L'ex attaccante ha parlato degli attuali rapporti: “Con la Lazio non ho molti rapporti, ogni tanto vado a Formello. Non ho mai parlato col presidente, mi piacerebbe parlare di calcio con lui. Con Tare non ci siamo parlati, c’è stato solo un saluto. Quando andai a Formello con un amico non tutti mi conoscevano, sono stato quaranta minuti ad aspettare perché non mi facevano entrare. Con l’Inter è diverso, mi coinvolgono, giro per tutti i campi. Ho salutato il mister due anni fa, ma non sono stato accolto nel migliore dei modi“. Infine, sul match di domenica: “L’Inter non sta benissimo, anche per loro è un momento particolare. Ha perso gioco, entusiasmo, sarà una partita aperta, bella da giocare. Spero di poter dare una mano a queste grandi squadre un giorno, vediamo se verrò ad allenare i giovani lì in Italia”.
(Lazionews)
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