Spalletti applaude la sua Inter e si prende le colpe della sconfitta. Ora bisogna ripartire

Il tecnico si è addossato le responsabilità del finale che è costato all'Inter la sconfitta

L'Inter si è ritrovata ieri ad Appiano Gentile per la seduta defaticante. Dopo aver perso con la Juve, in modo più che rocambolesco, la squadra nerazzurra ha subito il colpo e ora si trova anche a -4 da Lazio e Roma. Il tecnico Spalletti ha voluto fare i complimenti alla squadra e si è preso le responsabilità della sconfitta. L'allenatore ha sottolineato la grande prova offerta in inferiorità numerica e si è preso la colpa del cambio Icardi-Santon che ha creato scompiglio nella squadra nerazzurra. Concetti che Spalletti ha ribadito anche alla dirigenza nerazzurra, arrivata ieri al gran completo alla Pinetina. Ora serve rialzare la testa e chiudere al meglio il campionato perché i giochi Champions non sono ancora chiusi.

"Spalletti è il primo a voler tenere compatto l’ambiente. L’augurio, insomma, è che non ci siano strascichi. E se anche qualche giocatore ha faticato a comprendere quel cambio, è il caso di archiviare l’episodio in fretta, anche perché ora non si può fare più nulla". Da questo punto di vista, significativo il post social di Rafinha: «In così poco tempo un sentimento che non posso spiegare. Orgoglioso di far parte di questa squadra, più uniti che mai non smettiamo di crederci». 

(Corriere dello Sport)