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Spalletti: “4-5 cambi rispetto alla Macedonia, vogliamo difendere l’Europeo vinto”

Matteo Pifferi Redattore 

"Mi aspetto una gara offensiva da parte loro, il loro CT ha un modo di lavorare con le squadre da calcio aperto", ha detto Spalletti

Intervenuto in conferenza stampa in vista di Ucraina-Italia, match decisivo ai fini della qualificazione ad Euro 2024, Luciano Spalletti ha parlato così:

"Il percorso fatto, ciò che dice la classifica è che l'Ucraina ha gli stessi punti dell'Italia, non ci sono favoriti. Il ct dell'Ucraina ha preparato la gara nel miglior modo e mi aspetto una gara offensiva da parte loro, lui ha un modo di lavorare con le squadre da calcio aperto, dà qualità come allenatore. Lo si legge nelle analisi delle partite disputate dall'Ucraina".

Sul centravanti

"Cerco di darvi una mano più larga... Ci saranno 4-5 cambi, centravanti o no inseritecelo voi".

Jorginho sarà ancora rigorista?

"Abbiamo altri calciatori che possono tirare i rigori, sarebbe sbagliato andare a forzare un'altra volta Jorginho sul dischetto. Sarebbe un metterlo in difficoltà chiedergli di battere un rigore ora".

Più contento del fatto di esser tornato a segnare tanto o di aver subito sette gol in cinque partite?

"In generale io sono contento di quella che è un valutazione obiettiva di ciò che succede. Nella realtà noi ci siamo migliorati, ci siamo compattati in delle difficoltà che abbiamo superato tutti insieme. Nel superarle ci siamo mantenuti anche qualche difetto, ma ho visto i ragazzi lavorare in maniera seria e compatta per cui abbiamo lo spirito giusto per affrontare questa partita, senza dare più peso a una cosa o a un'altra. Andare a fare gol è sempre più difficile che riuscire a sistemare un atteggiamento difensivo per non prenderne troppi. Fare gol è sempre molto complicato, soprattutto in campo internazionale".


Quali sono le tue sensazioni alla vigilia di questa partita?

"Questo è uno di quei giorni che ti faranno dire che i miei giorni li ho vissuti, oppure possono diventare rimpianti o rimorsi. Una partita così può dare pressione, certo, ma queste sono soprattutto grandi opportunità e niente può limitare la nostra voglia matta di andare a difendere il titolo europeo. Noi siamo quelli là e abbiamo il dovere di andare a difenderlo. Molti nostri giocatori sanno che fatica è costato quel titolo, quindi ci faremo trovare pronti".

Fonte: TMW


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