Il centrocampo dell'Inter è di corsa e intelligenza. Il trio è composto da ottimi regolaristi, Borja Valero, Vecino e Gagliardini, oltre a Joao Mario.A differenza di quello che aveva nella Roma Spalletti, questo dell'Inter ha segnato poco, solo 6 gol finora. L’Inter ha bisogno di gol, di assist, di tecnica anche in mezzo al campo, mentre oggi la qualità è delegata quasi interamente ai due esterni, a Candreva e Perisic. Ma se in mezzo a queste due ali, l’Inter mette Pastore allora fa un bel salto in avanti.
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Spalletti cerca gol e assist a centrocampo. Con Pastore, l’Inter farà un salto in avanti
L'arrivo dell'argentino del Psg potrebbe alzare il tasso di qualità della rosa nerazzurra
Pastore è il giocatore della fantasia, dell’assist e anche del gol. E’ vero che l’anno scorso in Ligue 1 non ha segnato, ma la rottura del legamento e poi i problemi muscolari hanno condizionato pesantemente la sua stagione. Quest’anno, nonostante l’infortunio al polpaccio, è già a quota due. Come tutti i giocatori di quel tipo, un po’ trequartisti, un po’ seconde punte, un po’ esterni, anche Pastore ha bisogno di una condizione essenziale per dare il meglio: deve giocare con continuità e nel Psg dei fenomeni questo non gli è consentito. Nell’Inter avrebbe lo spazio necessario per recuperare il meglio di se stesso.
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