Durante la conferenza stampa che precede la gara di Champions League contro il Tottenham, a Luciano Spalletti hanno chiesto se si può coinvolgere di più Mauro Icardi nella manovra date le sue difficoltà. Ecco la risposta dell'allenatore dell'Inter: «Mauro lasciamo così com'è. E' fatto bene calcisticamente. Gli piace attaccare la profondità. Nell'ultima partita, siccome abbiamo affollato l'area con tanti giocatori, lì intorno alla trequarti, lo abbiamo schiacciato troppo. Quando le squadre avversarie si mettono lì in maniera folta per creare problemi a quel punto è meglio andare di nuovo sul centrocampo perché allentino le linee tra centrocampisti e difensori e trovi l'imbucata. Quando è tutto così chiuso bisogna avere l'estro, l'uno contro uno rabbioso fatto di tecnica, rapidità nello stretto che non è facile trovare in tutti i giocatori, alcuni dei nostri lo hanno ma non lo hanno messo in pratica. In quel momento cera da attaccare con palle strisciate dietro la linea della difesa o con i passanti che vanno sul secondo palo e lui in queste situazioni è uno dei più forti, se non il più forte che ho allenato».
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
ultimora
Spalletti: “Icardi poco coinvolto? Lasciamolo così com’è, è fatto bene calcisticamente”
L'allenatore ha risposto ad una domanda sull'attaccante argentino e il poco coinvolgimento nella manovra nerazzurra
«Secondo me il problema è frutto di questo momento qui in cui la squadra non riesce ad esprimersi in maniera ottimale in più di una situazione e lui ne riceve un gioco da andare a chiudere più sporco di quello che dovrebbe essere, non abbiamo avuto l'equilibrio che ci consente di tenere lui in una posizione del campo dove si riesce a sfruttare il meglio che ha a disposizione e se torna a metà campo, non è come mantenerlo vicino all'area di rigore, nel caso lo tieni vicino all'area di rigore è un'altra partita», ha aggiunto sul capitano nerazzurro.
(Fonte: FCINTER1908.IT, Andrea Della Sala dalla Pinetina)
© RIPRODUZIONE RISERVATA