01:15 min

ultimora

Italia, in sei per due posti: lotta aperta. Per Spalletti i nerazzurri intoccabili

Andrea Della Sala Redattore 
Qualche giocatore rischio taglio c'è, ma i convocati dell'Inter non sembrano in bilico, eccetto l'infortunato Acerbi. 

Luciano Spalletti valuterà per bene il gruppo di giocatori convocati per poi scegliere con chi affrontare l'Europeo. Qualche giocatore rischio taglio c'è, ma i convocati dell'Inter non sembrano in bilico, eccetto l'infortunato Acerbi.

"Di Lorenzo non è uno di quelli interessati ai trials di Coverciano: Spalletti lo conosce a memoria. La lista però va ridotta di tre o quattro elementi per arrivare ai 26 richiesti dall’Uefa (anzi, concessi alle federazioni che, come l’Italia, hanno chiesto di aumentare il contingente originario di 23). Al momento gli azzurri sono 30, compreso Gatti che ha preso il posto dell’infortunato Acerbi ma è rimasto a lavorare a Torino, segnale che la sua posizione è quella più in bilico, anche perché, come ha spiegato il c.t., di difensori ce ne sono in abbondanza. Un altro escluso nascerà dal ballottaggio tra portieri, indiziati Meret e Provedel", sottolinea La Gazzetta dello Sport.

"Restano due nomi da scegliere in una lista che dovrebbe comprendere Bellanova, Orsolini, Zaccagni, El Shaarawy, Ricci e Folorunsho. Dalle parole del c.t. sembra che il veronese abbia buone chance di restare come, d’altra parte, Fagioli che ha caratteristiche uniche nel gruppo. E gli altri? Dipenderà anche dalla scelte tattiche e dalle conseguenti esigenze da affrontare. Ci sono tanti esterni: Bellanova può giocare anche alto e con la sua corsa spezzare i finali di partita; El Shaarawy è il più tattico; Zaccagni il più tecnico; Orsolini un generoso con l’istinto del gol. E poi c’è Ricci che ha peso e geometrie in mezzo: nel nuovo centrocampo potrebbe essere molto utile. La sensazione è che la gara sia ancora apertissima", scrive il quotidiano.