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Spalletti, nessuna strigliata all’Inter dopo Wembley. Il tecnico ha usato altre armi

Andrea Della Sala

Il tecnico dell'Inter ha voluto infondere positività nella squadra in vista delle prossime sfide

Delusione e rammarico al rientro da Wembley, ma l'Inter deve ripartire e alzare subito la testa perché le prossime partite saranno decisive per Serie A e Champions: Roma e Juve in trasferta e poi il PSV a San Siro.

"Ad Appiano, il giorno dopo la grande delusione, Spalletti non è stato di troppe parole con la squadra, nessuna strigliata, ha cercato di infondere positività, per non compromettere le trasferte con Roma e Juve. Battere il Psv e non passare il turno di Champions con 10 punti sarebbe una beffa, ma non centrare la qualificazione vorrebbe dire anche mancare il primo obiettivo stagionale. I prossimi dieci giorni diranno cos’è l’Inter e dove può o non può arrivare. Ogni volta però che si prepara per il grande salto finisce per inciampare. Cinque sconfitte nelle prime 18 gare stagionali sono un’enormità per chi si vuole proporre al vertice. Inoltre aver sempre subito gol per prima in Champions è segnale allarmante sulla capacità di gestione e l’abitudine ai grandi eventi", riporta il Corriere della Sera.