Luciano Spalletti, in conferenza stampa, ha parlato del big match di San Siro contro i nerazzurri. L'allenatore toscano ha affrontato vari temi, tra cui la questione stadio:
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Spalletti: “Pioli è bravo. Scambio Icardi-Dzeko? No, mi tengo i miei. Gabigol…”
Le parole dell'allenatore giallorosso alla vigilia della partita contro l'Inter
Quanto c’è di Pioli nella crescita dell’Inter? Non lo so, io so che sono una squadra forte, lo erano, lo sono. Ora hanno trovato degli equilibri, Pioli è un allenatore bravo, capace, lo sanno tutti che nel mondo del calcio è uno che sa parlare di tattica, che sa essere convincente con i suoi giocatori, ha trovato equilibri importanti. Ora giocano con i due trequartista, la prima punta, i tre centrali in difesa, anche se domani mancherà uno forte come Miranda, ma ha soluzioni interne, ha qualità e fantasia. E’ tanto che vincono, siamo pronti ad affrontare una squadra vincente.
Il concetto di turnover è un po’ pericoloso come attesta la partita con il Villareal, 9 intoccabili sempre in campo? Secondo me è quasi impossibile. Abbiamo avuto tanti infortunati, la formazione è stata cambiata anche in maniera esponenziale. C’è da ribadire una cosa che è fondamentale, cioè non lino messi nelle migliori condizioni per esprimersi, poi qualcuno mancava in qualche partita. La differenza l’ha fatta la mia scelta nel primo tempo, nel secondo tempo è stata un’altra partita e quando avremo bisogno dei calciatori usati giovedì loro si faranno trovare pronti, ci sarà bisogno anche di loro.
Manolas sarà a disposizione? Manolas è disponibile e gioca.
Quanto è importante lo stadio? Lo stadio è una cosa importante, è fondamentale per la città. Quando una personalità come il sindaco Virginia Raggi, viene messa in un confronto e lei attraverso il dialogo riesce a trovare tutela e soddisfazione per tutti, ha raggiunto il massimo. È una questione di valore, di crescita della città, mi aspettavo che il sindaco avesse la disponibilità e trovare la soluzione corretta per tutti.
Preoccupato per eventuali partenze in state? Siamo dentro l'Europa, dentro le competizioni italiane, questa è una rosa forte che ha fatto acquisti importanti. Abbiamo giocatori che sanno giocare a calcio e fanno i professionisti in maniera corretta. È un gruppo di giocatori veri, se ci sarà una partenza, come quella di Dzeko, è che poi venga sostituito. Ci vogliono giocatori forti per le competizioni. I tifosi della Roma possono stare tranquilli, c'è competenza.
Icardi-Dzeko? No, io tengo i miei, non sono discorsi che si fanno. Edin è il calciatore fondamentale per il nostro gioco offensivo e me lo tengo stretto.
Gerson e Gabigol, come mai non riescono a ritagliarsi uno spazio? Dipende dallo spessore del calciatore, magari uno ha bisogno di entrare nei meccanismi del calcio, non tutti riescono a percepire quelle che sono le cose fondamentali. Ci vuole un po' di tempo, c'è una maturazione da fare.
(Sky Sport 24)
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