Spalletti-Sabatini, via alla ricostruzione Inter. Oriali ancora incerto e Massara…

L'addio alla Roma di Luciano Spalletti è ufficiale da questa mattina e presto inizierà la sua nuova avventura all'Inter. La ricostruzione nerazzzurra passerà da lui e da Walter Sabatini. Il nuovo tecnico interista non sarà presentato in questa settimana perché l’Inter non vuole sovrapporsi mediaticamente alla finale di Champions League. Si slitterà quindi alla settimana prossima. Spalletti un biennale con opzione per il terzo anno a circa 4 milioni di euro. Al solito il club nerazzurro, come con De Boer e Pioli, inserirà la clausola di rescissione e in caso di esonero pagherà lo stipendio fino a fine stagione più una buonauscita prestabilita.

MERCATO - Il tecnico ex Roma sta già discutendo da alcuni giorni con Sabatini e insieme stanno pianificando il mercato. Il dirigente ha già in mente su quali giocatori puntare e, dopo aver visitato la sede nerazzurra, ha esposto i programmi alla dirigenza. Dopo il summit di una settimana fa a Roma, Sabatini è rimasto a colloquio con Steven Zhang, figlio del patron di Suning Jindong, con il direttore sportivo Piero Ausilio e con il direttore dell’area tecnica Giovanni Gardini. Per mettere in ordine i conti, sarà ceduto Ivan Perisic. Il croato finirà molto probabilmente al Manchester United, alla corte di José Mourinho. Si discute ancora un po’ sul prezzo, la cifra giusta è tra 45 e 50 milioni.

ORIALI/MASSARA -  A metà giugno doveva arrivare Gabriele Oriali, ma non è più così scontato. Comunque vada a finire la trattativa, il team manager della Nazionale non potrà presentarsi prima del ritiro (i nerazzurri partono il 6 luglio per Riscone di Brunico), poiché impegnato come capo delegazione dell’Italia agli Europei Under 21, in programma dal 16 al 30 giugno in Polonia. Oriali è tentato dalla nuova avventura nerazzurra, purché non ci siano equivoci sul ruolo. La proprietà cinese però ha frenato. Non c’è certezza sull’arrivo dell’ex interista, mentre sembra vicino l’ingresso nel gruppo Suning di Frederic Massara, altro dirigente giallorosso.