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Sparta Praga: tutto ciò che c’è da sapere sul prossimo avversario dell’Inter.

Dall'esonero di Scasny alle assenze di Vacha e Rosicky, cosa potranno sfruttare i nerazzurri e a cosa bisognerà fare attenzione

Marco Macca

Momento delicatissimo in casa Sparta Praga, prossimo avversario nerazzurro. La dirigenza ceca ha infatti esonerato l'allenatore Scasny, reo di aver condotto sin qui la squadra solo al quarto posto in campionato e alla sconfitta all'esordio di Europa League contro il Southampton, affidando la guida tecnica agli assistenti Holoubek e Svoboda. Lo Sparta ha sin qui concesso troppo in fase difensiva subendo dieci gol nelle precedenti uscite stagionali, nudità messa in evidenza dallo stesso Southampton, vittorioso per 3-0. A complicare la situazione in vista del match contro i nerazzurri, l' assenza di Vacha, probabilmente il miglior giocatore della squadra, operato al ginocchio. Ai box anche Rosicky, ex Arsenal e Borussia Dortmund, in grado di garantire qualità ed esperienza.  Lo Sparta rimane però una squadra di grande tradizione, capace di superare lo scorso anno la Lazio negli ottavi di finale della competizione. In più il cambio di allenatore potrebbe dare una scossa positiva all'ambiente. In questo senso le principali preoccupazioni per De Boer.