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Per una panoramica sui nomi più caldi dal Brasile a TuttoMercatoWeb.com è intervenuto l'esperto di mercato e agente Fifa Lodovico Spinosi.
Per l'Italia diventa sempre più difficile attingere dal Brasile, come si sta evolvendo il mercato sudamericano?"E' sempre più complicato acquistare li, inoltre questa nidiata di giocatori sono quasi tutti extracomunitari, quindi è ancora più difficile. Fino al mondiale che avranno in casa sarà dura abbassare i prezzi, girano cifre che non possiamo pareggiare. Ci sono giocatori importanti come Damiao, adatti al nostro campionato, ad esempio il Napoli potrebbe puntarci se dovesse partire Cavani, ma anche lui ha prezzi elevati".
Qualche giovane che si sta mettendo in mostra e che farebbe al caso delle italiane?"Sta facendo bene Wesley del Palmeiras. E' già stato in Europa al Werder Brema, poi altri giovani stanno venendo fuori alla grande ma hanno costi proibitivi come Wellington Nem (classe 1992) oppure Fred mediano del Gremio. Il problema non sono soltanto i cartellini ma anche gli ingaggi. Per lasciare il Brasile spesso pretendono molti soldi".
Paulinho-Inter, per te si può ancora concretizzare?"Paulinho era già dell'Inter, poi ora ha rinnovato a 2,5 milioni e credo sia quasi impossibile che i nerazzurri lo prendano. Anche perché in patria è un idolo ed è ben voluto da tutti. L'Inter doveva prenderlo l'anno scorso quando era praticamente fatta ma forse non hanno avuto la convinzione fino in fondo di investire sul giocatore. Orami è troppo tardi poi il fatto che abbia cambiato agente ha complicato le cose. Allo stato attuale non arriverebbe per meno di 4 milioni l'anno e vista la nuova politica dei nerazzurri la vedo difficilissima".
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