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Un Moratti che ha finito la pazienza. Così descrive il presidente SportMediaset all'indomani della sconfitta con il Tottenham. Secondo quanto racconta Paolo Bargiggia, il numero uno del club nerazzurro - già visibilmente irritato come si vedeva dalle immagini che lo avevano ripreso sugli spalti di White Hart Lane - a fine gara sarebbe passato dagli spogliatoi e ci sarebbe rimasto per almeno mezz'ora. Quello che non avrebbe digerito sarebbe la brutta figura, la mentalità con la quale è stata affrontata la gara, con distrazione e zero voglia. "Inter sotto accusa e soliti spifferi trasversali sulle responsabilità di Stramaccioni, che, pubblicamente, Moratti ha sempre cercato di sostenere, specie dopo il pari nel derby. Ma nelle ultime tre trasferte la squadra ha incassato nove gol, una media di tre reti a partita: 4 con la Fiorentina, 2 col Catania e 3 a Londra. Le attenuanti per Stramaccioni sono quelle di una rosa falcidiata dagli infortuni, dove il solo Ranocchia, giovedì sera, pur sofferente al ginocchio, ha dimostrato di essere un giocatore di spessore internazionale. Come Handanovic, che in almeno un paio di occasioni ha contenuto il risultato", spiega il giornalista
L'obiettivo principale adesso è il terzo posto, ma "riuscire a galleggiare fino alla fine in campionato e magari portarsi a casa la Coppa Italia, sarebbe il massimo per una squadra ancora troppo logora e in età avanzata con tanti giocatori e ritoccata al mercato in maniera incomprensibile", continua SportMediaset.
Ieri anche giovani come Juan Jesus e Kovacic sono stati messi in difficoltà e bisogna far attenzione a questo per non bruciarli. "Il disamoramento di Moratti sta tornando a farsi sentire, le sofferenze economiche e l'esigenza di reperire almeno un socio azionista altrettanto. Segnali non belli, aspettando il delicatissimo posticipo di domenica col Bologna", chiude Bargiggia.
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