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Le ultime stagioni per Sebastiano Esposito sono state tutt'altro che esaltanti. Il classe 2002 non ha trovato spazio con continuità e finora i risultati non sono eccezionali. SportWeek analizza così la situazione:
"Quella notte di 3 anni fa se la ricordano tutti: Conte lo fa giocare titolare contro il Genoa, Lukaku gli cede un rigore, lui segna e diventa il più giovane marcatore nerazzurro di sempre a San Siro. La genesi di un fenomeno? Calma. Perché poi Seba ha tirato il freno: due prestiti andati male (Spal e Venezia), uno in Svizzera benino sul campo ma con qualche intemperanza (Basilea) e ora il quarto all'Anderlecht dove, parola del ds Verbeke 'lavora duro ma deve riuscire a incidere nei 10 minuti in cui è chiamato a farlo'. Resta uno dei più grossi talenti offensivi d'Italia, un attaccante tecnico e rapido che sa sempre dov'è la porta. Però ecco: aspettiamo il boom"
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