Inter: squadra tutta a rapporto. Chiesta reazione immediata e per il futuro…

Tolto il giorno di riposo, i giocatori, sono arrivati intorno alle 9 per far colazione tutti insieme e poi svolgere il primo allenamento

Tolto il giorno di riposo, i giocatori, sono arrivati intorno alle 9 per far colazione tutti insieme e poi svolgere il primo allenamento della settimana che porta al derby. Facce scure e nessuna voglia di scherzare o di ridere. Nello spogliatoio ha parlato solo Pioli, ma Zanetti, Ausilio e Gardini erano presenti e hanno ascoltato. Il tecnico ha ribadito che giudica inammissibili soprattutto l’approccio iniziale e la sufficienza con cui molti sono scesi in campo. Ha parlato di presunzione, come aveva fatto domenica Ausilio davanti alle telecamere, e ha chiesto una reazione ribadendo che molti, non solo lui, si giocano il futuro all’Inter nelle ultime 7 giornate. Lo ha fatto perché la società gli ha dato carta bianca e perché la flessione di rendimento avuta negli ultimi 270', ovvero nel momento più caldo della stagione, ha portato i dirigenti a riflettere sull’affidabilità di alcuni singoli. In un progetto vincente come sarà quello dell’Inter del futuro, la proprietà vuole solo elementi capaci di non “squagliarsi”... quando il gioco si fa duro. Il gruppo certo non ha accolto con il sorriso sulle labbra il provvedimento del giorno in più di ritiro, ma chiaramente nessuno ha potuto dir niente. La parola d’ordine è non vanificare il lavoro svolto finora. In caso di nuova prestazione deludente nel derby, per l’Inter è prevista una Pasqua ad Appiano Gentile, ma adesso a questa eventualità nessuno pensa. L’obiettivo è il riscatto immediato. La società a riguardo non ammette deroghe.

(Corriere dello Sport)